Quante volte ci è capitato di assistere a uno show televisivo o a un film che includeva scene girate in California? E non in una qualunque cittadina dello stato a stelle e strisce, ma Venice: proprio quella famosa per le palestre all’aperto sulla spiaggia.

Ad alcuni potrà sembrare un’esagerazione, ma c’è di vero, in quegli spezzoni, che la spiaggia non esiste solo per prendere il sole e asciugarsi dopo il bagno. Questo loop che solo il tramonto sul mare può interrompere in realtà può essere inframmezzato anche da attività divertenti e più movimentate. Anche se bisogna ricordare che queste devono sempre essere svolte nel rispetto di chi vuole essere libero di addormentarsi su un lettino o perdersi in un libro sotto l’ombrellone.

A chi è preoccupato di non sapere che fare una volta guadagnate le dune preferite abbiamo dedicato il contenuto di questo sito, dove raccoglieremo le migliori attività divertenti da svolgere in spiaggia. A cominciare da quelle intramontabili fino ad arrivare alle nuove tendenze in arrivo dall’estero (ma le palestre di Venice le lasciamo ai californiani!).

I classici senza età: dal beach volley ai racchettoni

Naturalmente non esiste spiaggia italiana che durante la stagione estiva non sia punteggiata da coppie impegnate nei racchettoni sul bagnasciuga. Si tratta forse del passatempo sportivo più popolare lungo le coste della Penisola!

Una curiosità: questo sport ha almeno ottant’anni di storia, essendo comparso per la prima volta in Sicilia alla fine della Seconda guerra mondiale (ma allora si giocava con dei tamburelli, probabilmente mutuati da un altro tipo di sport, ormai andato perduto). Il passaggio alle racchette è avvenuto durante gli anni Sessanta.

Se per i racchettoni basta pochissimo spazio (anche se bisogna fare attenzione che sia permesso dallo stabilimento dove ci si trova!) deve esserci invece un campo apposito per il suo fratello più codificato, il tambeach, e per un’altra delle attività più popolari in estate: il beach volley.

Sono ormai la maggioranza gli stabilimenti balneari che hanno spazi dedicati e ben delimitati per questo sport, che pur essendo stato riconosciuto come olimpico nel 1996 non è per forza prerogativa di soli super-atleti: anche giovanissimi e tutti coloro che non sono esattamente in forma possono cimentarsi, tanto più che il beach volley ha regole semplicissime.

Senza attrezzatura: jogging e power walking

Non servono, poi, nemmeno attrezzature particolari o campi ben delimitati per svolgere due delle attività più salutari e popolari in spiaggia: la corsa o la camminata veloce.

Jogging e power walking, detta all’inglese, sono fra le attività preferite di chi si concede la villeggiatura al mare o al lago e vorrebbe buttar giù quei chili in più presi davanti al computer. Questo perché la resistenza offerta dalla sabbia o dal leggero velo d’acqua a riva permette di bruciare più calorie di quanto si farebbe in un parco o su pista. Per questo motivo è graditissimo anche fuori stagione, e non è insolito incontrare sportivi che si allenano sfruttando la spiaggia anche in inverno.

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